Sì è svolta questo pomeriggio, presso l’ex Convento dell’Annunziata, la cerimonia di adesione del Comune di Sestri Levante all'Associazione Nazionale "Città del Vino". Presenti il presidente Angelo Radica, il coordinatore regionale dell’Associazione Enzo Giorgi, il sindaco Francesco Solinas, l’assessore al Turismo, Agricoltura e Commercio Giuseppe Ianni, i consiglieri regionali Sandro Garibaldi e Claudio Muzio ed il consigliere comunale Luca Balotta. Sono intervenuti anche i produttori vinicoli del territorio, oltre che i rappresentanti dei Consorzi locali e degli operatori turistici di Sestri Levante.

 

Sestri Levante è il settimo Comune ligure ad unirsi all'Associazione Nazionale Città del Vino. L'Associazione, fondata nel 1987, rappresenta un network di Comuni che si distinguono per la qualità e l'autenticità delle produzioni vinicole locali ed ha quale obiettivo primario la promozione del turismo enogastronomico, la creazione di sinergie tra produttori, il sostegno e la valorizzazione del patrimonio vitivinicolo di un territorio.

 

Con l'adesione alla "Città del Vino" l'Amministrazione si propone di far diventare Sestri Levante un punto di riferimento in questo settore, collaborando attivamente con gli attori chiave della vitivinicoltura, incluse le cantine e i produttori locali. L'obiettivo finale è rafforzare la visibilità e l'apprezzamento delle ricche tradizioni del territorio comunale, in cui il vino diventa autentica espressione della cultura locale.

 

"L'adesione alla prestigiosa Associazione Nazionale Città del Vino, che abbiamo deliberato lo scorso agosto su proposta dell'assessore Giuseppe Ianni, rappresenta un passo significativo per la città, che riconosce nella valorizzazione delle sue eccellenze enogastronomiche un motore essenziale per la crescita economica e la promozione turistica", dichiara il sindaco Francesco Solinas.

 

Ci siamo associati convintamente alla Città del Vino perché vogliamo mettere in campo una maggiore promozione del nostro territorio e dei vini eccellenti che a Sestri Levante vengono prodotti da cantine che negli anni sono cresciute ed hanno raggiunto molti degli obiettivi che si erano prefissati”, commenta l’assessore all’Agricoltura, Turismo ed Eventi Giuseppe Ianni

 

“Il vino è un prodotto fortemente identitario, vivo, che nasce dalla terra e la racconta attraverso il suo terroir, unico ed irripetibile", prosegue l'assessore. "Il vino affonda le proprie radici nella storia, nella tradizione e nella cultura ed in ogni luogo si produce in maniera diversa, con uve, tecniche e caratteristiche diverse".

 

"Sestri Levante è l’unica località del Golfo del Tigullio ad avere conseguito la bandiera di Città del Vino e per questo può diventare la vetrina ed il punto di riferimento anche per le cittadine del comprensorio, che possono vantare vigneti e prodotti di eccellenza da proporre a residenti, turisti italiani e internazionali”, sottolinea ancora Ianni.

 

“La Baia del Silenzio fa da cornice da diversi anni a tre importanti manifestazioni legate al mondo del vino: Sestri Levante Wine Festival, Mare & Mosto e The Wine Revolution. Tutto ciò fa comprendere come Sestri Levante sia non solo terra di ottimi vini doc come il Vermentino, la Bianchetta, il Ciliegiolo e lo Cimixa, ma anche un luogo in cui vengono presentati i vini anche da chi li produce altrove. L’adesione all’Associazione Nazionale Città del Vino potrà quindi aprire nuove prospettive e diverse opportunità per la nostra città in un settore in continua crescita, oltre che rappresentare un ulteriore passo verso le proposte di qualità di cui Sestri Levante vuole diventare grande protagonista”, conclude l'assessore.

 

Sestri Levante, 18 gennaio 2024