È in calendario per martedì 21 febbraio la consegna delle aree di cantiere per la realizzazione del nuovo canale delle acque bianche nella frazione di San Bartolomeo della Ginestra, un intervento importante per la mitigazione del rischio idrogeologico e di allagamenti nella frazione in caso di forti piogge.

L’intervento riguarda il primo lotto della realizzazione di un nuovo canale in sottosuolo che partirà da via Cagliari, passerà sotto la rete ferroviaria e risalirà via Mons. Vattuone, finanziato grazie alle progettazioni presentate dagli uffici comunali per 980 mila euro con fondi PNRR e per 170 mila dall’ATO della Città Metropolitana di Genova.

L’intervento comincerà con la verifica di tutti i servizi presenti nel sottosuolo per controllare con tutti gli enti preposti il loro posizionamento e l’eventuale spostamento per fare spazio per il canale di raccolta delle acque e coinvolgerà il sottopassaggio all’incrocio con via Fascie, via Cagliari e via Antica Romana Orientale. A seguito della verifica e degli eventuali spostamenti si procederà con la posa del nuovo canale utile per una migliore raccolta delle acque piovane.
L’effettuazione degli interventi necessiterà di alcune modifiche alla viabilità che saranno comunicate nei prossimi giorni dopo l’affidamento dell’area di cantiere.

Nel contempo gli uffici comunali hanno presentato a finanziamento ulteriori progetti che coinvolgono le frazioni e le aree che si trovano al di sopra della frazione di San Bartolomeo e tutti gli impluvi collegati: l’obiettivo è quello di realizzare un intervento sinergico e complementare per migliorare l’intera rete di raccolta delle acque bianche per una riduzione sostanziale e complessiva del rischio idrogeologico.

L’insieme degli interventi progettati per San Bartolomeo si inseriscono nel piano straordinario per le acque bianche portato avanti dall’amministrazione comunale che ha ricompreso la realizzazione di un canale aggiuntivo in viale Mazzini, il raddoppio della foce del canale della Chiusa, gli interventi attualmente in corso a Pietra calante, oltre a 210 mila euro per gli interventi di somma urgenza effettuati per risolvere rapidamente situazioni di potenziale pericolo, tra cui diversi interventi sui torrenti Gromolo e Petronio, sui rii del territorio e il grande lavoro sul Ravino, partendo da piazza Bo e agli oltre 319 mila euro gli interventi di messa in sicurezza del dissesto sul territorio e che hanno coinvolto via Parma, via Gramsci e Villa Fontane, finanziati per la maggior parte grazie alle progettazioni presentate nell’ambito di bandi dedicati o come interventi di somma urgenza.

Commenta l’assessore ai Lavori pubblici Paolo Valentino: “L’intervento è frutto di una programmazione prioritaria di risorse finanziarie e progetti avviata fin da inizio mandato per dare concretezza e sostanza alle parole prevenzione e mitigazione del rischio idraulico”.

Sestri Levante, 17 febbraio 2023